Qui si vede la fontana alla Piazza Pretoria. La fontana contiene delle figure della mitologia classica. Le figure sono completamente nude, il che era un problema per alcune persone della città perché non sono abbastanza modeste. Inoltre, questa piazza è la sede del governo palermitano, dove si trova il sindaco della città.
12/3
Abbiamo visitato il palazzo di Lampedusa. A Lampedusa non è piaciuto questo palazzo sebbene la vista dal palazzo è veramente fantastica. Il suo palazzo originale è stato rovinato durante la seconda guerra mondiale. Dentro il palazzo si trovano la coppia originale di Il Gattopardo e la collezione dei libri di Lampedusa.
Inoltre, le nostre guide ci hanno detto che si può cucinare e mangiare con la duchessa di Lampedusa per solo €180. Che fortuna!
13/3
Siamo andati a Sagesta per vedere un tempio greco. Si può vedere che il tempio non è stato mai finito perché non ha un tetto e le colonne sono sono “fluted”. Inoltre, abbiamo visto un teatro greco, che è stato preso dai romani. Questo teatro è ancora usato per spettacoli. Professoressa Boyd ci ha detto che i romani hanno costruito un edificio allo sfondo del teatro, che avrebbe sfortunatamente bloccato la bella vista del paesaggio.
14/3
Abbiamo visitato Selinunte dove c’erano più di tre templi greci. Il tempio nella foto è ben restaurato. Potevamo entrare il tempio, il che era fantastico. Era evidente che molto lavoro di restauro era stato fatto. Gli altri templi non erano stati restaurati e sembravano come un mucchio di macerie. Comunque, il tempio più grande a Selinunte era il quarto tempio greco più grande nel mondo. Perciò, ci pensa che non ci fosse un tetto perché i tronchi degli alberi erano troppo corti.
18/3
Il 18 abbiamo viaggiato da Syracusa a Catania. Ad ogni modo, prima di arrivare a Catania, siamo andati in montagna per vedere L’Etna. C’era un vento assurdo e, abbiamo passato la maggior parte della visita in un bar. Dopo siamo andati verso Catania, dove abbiamo visto alcuni luogi di Bell’Antonio. La foto è il palazzo della famiglia Rosaria.